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BERTOLOTTO PORTE, DALLA TRADIZIONE ALLA TENDENZA.

ANTONELLA, LA CONSULENTE EDILCERAM ESPERTA IN PORTE BERTOLOTTO, CI RACCONTA LE NOVITÀ DELL’AZIENDA PIEMONTESE.

D: Cosa ci puoi raccontare di questa storica azienda e della sua proposta?
Trent’anni di know-how non bastano, Bertolotto – leader nelle porte per interni – continua a fare ricerca e a proporre nuovi progetti e nuove idee. Per descrivere la grande proposta di Bertolotto possiamo partire da alcuni numeri: 19 collezioni, 80 colorazioni, 19 essenze e migliaia di varianti. Mica male per soddisfare qualsiasi desiderio dei nostri clienti.

D: Un connubio perfetto tra materiali e design. 
Già! Bertolotto produce porte in legno massello o in materiali high tech. Nella sede di Torre San Giorgio, ogni giorno progettano e sperimentano prodotti nuovi, materiali diversi e design particolari. 
E proprio il design è loro punto di forza: incise, dipinte a mano, di stile tradizionale e contemporaneo. Le loro porte sono sorprendenti. 
Bertolotto ha un’idea ben precisa: design e materiali devono rendere la porta un oggetto di arredo, bello e funzionale, resistente nel tempo.

D: Non a caso collaborano con grandi designer.
Sì, da anni lavorano con l’artista Elio Garis, con Gianni Arnaudo e altri importanti nomi del panorama dell’architettura e del design. Negli ultimi anni hanno intrapreso una collaborazione anche con l’artista brasiliano Romero Britto.


D: Per concludere, possiamo dire che nella storia di Bertolotto c’è anche qualcosa della storia di Edilceram?
Esatto! Sono entrambe aziende di famiglia sulla scena da decenni. Bertolotto, come Edilceram, sceglie solo il meglio: produzioni, materiali e design devono essere interamente Made in Italy. 
E l’attenzione verso il cliente finale è la stessa. Ogni esigenza viene affrontata con professionalità per la massima soddisfazione. Parliamo di prodotti che danno identità ad una casa. Per questo devono corrispondere alla personalità di chi la vive col miglior stile e gusto.